Martedì 20 febbraio 2024, ore 17.00
Biblioteca Statale “Stelio Crise”, L.go Papa Giovanni XXIII n. 6
Conferenza del dott. Nicola Panizzo
A cura del prof. Maurizio De Vanna, direttore della Sezione di Medicina del CCA
Abstract
La necessità di ripristinare l’anatomia delle persone risale al 3000 a.c con le prime descrizioni di traumi facciali e dei conseguenti tentativi di riparazione delle strutture alterate. Se i primi interventi ricostruttivi furono descritti nel VII secolo a.C, una reale presa di coscienza della necessità di riparare un distretto anatomico alterato si ha attorno al 1800; solo un secolo dopo si iniziò a considerare l’aspetto estetico di una ricostruzione, anche grazie agli sviluppi in campo anestesiologico.
La chirurgia estetica muove i primi passi come branca a sé stante attorno al 1930 e proprio in questo periodo c’è la presa di coscienza del suo ruolo in relazione all’assimilazione sociale. Da una pratica chirurgica basata sull’improvvisazione, l’evoluzione delle conoscenze scientifiche e delle tecniche chirurgiche hanno portato la chirurgia e la medicina estetica - non senza fortissimi dubbi e perplessità - a quello che oggi rappresentano nel nostro quotidiano, ancora in bilico tra pratiche necessarie e moda da seguire.
Nicola Panizzo - Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Udine nel marzo 1999 e iscritto all’Ordine dei Medici di Udine, ha conseguito successivamente il diploma di Specializzazione in Chirurgia Plastica Ricostruttiva presso la stessa Università. E’ stato consulente libero professionale presso le U.O. di Chirurgia Plastica dell’Azienda Ospedaliero - Universitaria di Ferrara e di Udine. Tra il 2007 e il 2018 è dirigente di I livello presso la S.C. di Chirurgia Plastica Ricostruttiva dell’AOUTS “Ospedali Riuniti” di Trieste.
Dal 2018 si occupa esclusivamente dell’attività libero professionale presso il suo studio di Udine e cliniche private a Trieste, Pordenone e Treviso. Per quanto riguarda la chirurgia estetica e i trattamenti non invasivi si occupa di: chirurgia mammaria, chirurgia del volto, chirurgia di tronco ed arti, medicina estetica, trattamenti con laser dedicati.
Entrata libera fino ad esaurimento dei posti disponibili in sala
