Lunedì 17 dicembre 2018 - ore 18.00
Sala Auditorium - Museo Revoltella, Via A. Diaz n. 27
IV° Concerto del Quartetto di Venezia
A cura del Maestro Renato Zanettovich
Programma di sala
Ludwig Van Beethoven (1770-1827)
Quartetto in Mi bemolle Maggiore Op.127 N.12
Maestoso - Allegro
Adagio ma non troppo e molto cantabile
Scherzando Vivace
Finale
Quartetto in Do Maggiore Op.59 N.9 (“Rasoumovsky” Nr.3)
Introduzione - Andante con moto, Allegro vivace
Andante con moto quasi allegretto
Menuetto - Grazioso
Allegro molto
Quartetto di Venezia
Andrea Vio, Violino I - Alberto Battiston, Violino II
Mario Paladin, Viola - Angelo Zanin, Violoncello
In occasione del 35° anniversario, il “Quartetto di Venezia” ha ricevuto una targa di rappresentanza dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. Della loro vocazione ai vertici più ardui del camerismo è testimone Bruno Giuranna:"E' un complesso che spicca con risalto nel pur vario e vasto panorama musicale europeo. La perfetta padronanza tecnica e la forza delle interpretazioni, caratterizzate dalla spinta verso un valore assoluto propria dei veri interpreti, pongono il "Quartetto di Venezia" ai vertici della categoria e fra i pochissimi degni di coprire il ruolo dei grandi Quartetti del passato".
Sfogliando il volume delle testimonianze critiche, l'elogio più bello sembra quello formulato sul "Los Angeles Times" da Daniel Cariaga: "questo quartetto è più che affascinante, è sincero e concreto". Rigore analitico e passione sono i caratteri distintivi dell'ensemble veneziano, qualità ereditate da due scuole fondamentali dell'interpretazione quartettistica: quella del "Quartetto Italiano" sotto la guida del M° Piero Farulli e la scuola mitteleuropea del "Quartetto Vegh", tramite i numerosi incontri avuti con Sandor Vegh e Paul Szabo. Il "Quartetto di Venezia" ha suonato in alcuni tra i maggiori Festival Internazionali in Italia e nel mondo tra cui la National Gallery a Washington, Palazzo delle Nazioni Unite a New York, Sala Unesco a Parigi, IUC e Accademia Filarmonica Romana a Roma, Serate Musicali – Società del Quartetto – Società dei Concerti di Milano, Kissinger Sommer, Ossiach/Villach, Klangbogen Vienna, Palau de la Musica Barcellona, Tivoli Copenhagen, Société Philarmonique a Bruxelles, Konzerthaus Berlin, Gasteig Monaco, Beethovenfest Bonn, Laeiszhalle Hamburg, Mosca – Sala Filarmonica, Buenos Aires – Teatro Colon e Teatro Coliseum, San Paolo, Montevideo. Ha avuto l'onore di suonare per Sua Santità Papa Giovanni Paolo II e per il Presidente della Repubblica Italiana. Il repertorio del "Quartetto di Venezia" è estremamente ricco ed include, oltre al repertorio più noto, opere raramente eseguite come i quartetti di G.F. Malipiero ("Premio della Critica Italiana" quale migliore incisione cameristica).
La vasta produzione discografica include 19 CD per la Dynamic, Fonit Cetra, Unicef, Aura, Koch. Ultime produzioni sono l’uscita dell’integrale dei sei quartetti di Luigi Cherubini, registrati per la DECCA in tre cd e per la NAXOS con musiche di Casella e Turchi. Numerose sono anche le registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI & RAI International, Bayerischer Rundfunk, New York Times (WQXR), ORF1, Schweizer DRS2, Suisse Romande, Radio Clasica Espanola, MBC Sudcoreana.
Spinto dal piacere del suonare assieme, l'ensemble ha collaborato con artisti di fama mondiale tra i quali Bruno Giuranna,”Quartetto Borodin”, Piero Farulli, Paul Szabo, Oscar Ghiglia, Danilo Rossi, Pietro De Maria, Alirio Diaz, Alessandro Carbonare, Andrea Lucchesini, Mario Brunello.