Martedì 3 dicembre 2024, ore 17.00
Biblioteca Statale “Stelio Crise”, L.go Papa Giovanni XXIII n. 6
Conferenza del dott. Roberto Morelli
A cura del prof. Maurizio De Vanna, direttore della Sezione Medicina del CCA
Abstract
Non più solo nelle metropoli, ma anche nelle città di medie dimensioni come Trieste cresce la percezione d'insicurezza, di pari passo con la crescita dell'attenzione rivolta alla cosiddetta micro-criminalità, che sulla sicurezza psicologica incide fortemente: rapine, furti, risse anche nel centro città, minacce, incertezza notturna. Sempre più spesso questi episodi coinvolgono minori. Quali le cause e le conseguenze, quali le dimensioni effettive del fenomeno, quale il rapporto tra realtà e percezione?
E, soprattutto, qual è il futuro dell'identità e della vita quotidiana nelle nostre città?
Roberto Morelli - Giornalista professionista, manager e scrittore. Già corrispondente-inviato del Corriere della Sera e collaboratore fisso dei periodici del gruppo Rcs, ha insegnato Teorie e tecniche del linguaggio giornalistico all’Università di Trieste ed è stato direttore ed editorialista di varie testate stampate e televisive nel Nord-Est. Attualmente è editorialista per i quotidiani del gruppo NEM (Il Piccolo). Ha pubblicato un manuale universitario di scrittura giornalistica («è la stampa, bellezza» – Corso generale di tecnica giornalistica) adottato da vari atenei, un romanzo (La via di Trieste) e vari saggi, tra cui nel 2024 Muovere merci, muovere il mondo edito da Laterza. Svolge attività di formazione per l’Ordine dei giornalisti.
È consigliere di amministrazione dell’Università di Trieste.
Nella sua attività manageriale, è stato dal 2006 al 2022 Senior Manager della illycaffè, ove ha guidato nel tempo sei direzioni centrali, ultima delle quali la direzione Marketing a livello mondiale, ed è stato presidente e amministratore delegato di varie società del gruppo. Attualmente è presidente e direttore generale del centro congressuale ed espositivo Generali Convention Center a Trieste, di cui l’omonima compagnia assicurativa è socio di riferimento.
Ingresso libero