Circolo della Cultura e delle Arti

Il Circolo della Cultura e delle Arti di Trieste, fondato nel 1946 per volontà dello scrittore Giani Stuparich,
segue con attenzione le trasformazioni sociali e culturali della città nel contesto regionale ed europeo,
aggiornando di anno in anno il proprio programma di divulgazione umanistica.
In tre quarti di secolo di attività ha realizzato oltre seimila manifestazioni:
conferenze, convegni, pubblicazioni, concerti, mostre, dibattiti, tavole rotonde,
ospitando centinaia di personalità tra le più importanti della cultura.

Il Circolo - per tradizione consolidata - opera non limitatamente ai propri Soci, ma a vantaggio di tutta la città e regione.
Le sue manifestazioni sono assolutamente gratuite ed aperte a tutti.

1946 – 17 febbraio – 2023

77° ANNIVERSARIO DALLA FONDAZIONE DEL CCA

Martedì 09 ottobre 2018 - ore 17.00

Sala conferenze della Biblioteca Statale “S. Crise”, L.go Papa Giovanni XXIII n.6

Incontro con il prof. Giuseppe O. Longo

A cura della prof. Andrea Sgarro

 

Accidia, avarizia, gola, invidia, ira, lussuria, superbia. I sette vizi capitali, quelle inclinazioni profonde, morali e comportamentali dell’animo umano, spesso e impropriamente chiamati peccati capitali, ma comunque in grado di fare a pezzi, una alla volta o tutte insieme, l’anima umana, o il suo cuore, o la mente, o l’intera personalità. Gli “abiti del male”, li chiamava Aristotele, comportamenti o attitudini che, come del resto le virtù, derivano dalla ripetizione di azioni, tali da diventare qualcosa che si indossa appunto come un abito: un abito che alla fine soffoca e distrugge chi lo indossa. Del resto, chi più chi meno, nessuno è al riparo dagli agguati di sette vizi capitali, magari anche per un solo piccolo gesto: cedere alla golosità di un dolce, negare un favore a qualcuno, invidiare il successo di qualcun altro, non fare ciò che si dovrebbe fare, ecc. Insomma, i vizi nient’altro sono se non la struttura di ciò che siamo, in una perenne lotta con le virtù. Giuseppe O. Longo, scienziato e scrittore di lungo corso abituato a sondare e rappresentare fragilità e precarietà dell’essere umano, spesso in contrapposizione con una “tecnica” che tali fragilità le esalta invece che difenderle come forse ci piacerebbe, dedica appunto a “I vizi capitali” (Ed. Jouvence, pagg. 208) la sua ultima raccolta di racconti. (Pietro Spirito, Il Piccolo)

La formazione scientifica di Giuseppe O. Longo gli consente di accostarsi al variegato tema dei vizi capitali non solo con l'occhio attento dello scrittore, ma anche con il microscopio acribico del ricercatore di intelligenza artificiale e di robotica, creando un intreccio che - come sempre accade nella scienza - solleva più domande di quante non ne risolva.

Giuseppe O. Longo - professore emerito di Teoria dell'informazione all'Università di Trieste, si occupa di intelligenza artificiale e delle conseguenze socioculturali dello sviluppo tecnico, temi sui quali ha pubblicato diversi saggi, tra i quali Il nuovo golem, Homo technologicus, Il simbionte, Il senso e la narrazione, Homo immortalis (con N. Bonifati), Bit bang. La nascita della filosofia digitale (con A. Vaccaro). Collabora a varie testate, tra cui Avvenire, Prometeo, Doppiozero, Scienzainrete. Ha pubblicato tre romanzi, tre volumi di opere teatrali e dodici raccolte di racconti. Le sue opere sono tradotte in diverse lingue. È traduttore e attore (si segnala l’interpretazione di Heisenberg nel suo dramma Farm Hall 45, replicato al Teatro Puccini di Firenze il 4 dicembre 2014).

 

 

Rubriche e servizi

Si segnala, nella rubrica "Grandangolo" curata da Paolo Frandoli, la nuova galleria di immagini dedicata all’oasi faunistica dell’Isola della Cona, situata alle foci dell’Isonzo: vero e proprio tesoro naturalistico della nostra regione.

Lo spazio Letteratura presenta le opere dei vincitori premiati e segnalati nella prima edizione del concorso internazionale “Giani Stuparich” riservato a giovani scrittori e videoamatori della macroregione Friuli V. Giulia – Austria – Slovenia – Croazia.

La sezione Cinematografia riporta una sintesi del libro di Francesco Cenetiempo “Fulgidi quegli anni!”, dedicato alle attività in campo cinematografico sviluppate della Sezione Spettacolo del CCA nei primi anni del dopoguerra (1947-1956).

Audio-video archivio

Le pagine Appuntamenti offrono la cronologia completa degli eventi realizzati dal Circolo a partire dall'anno 2017. Cliccando sul titolo di ciascuna manifestazione si accede alla relativa sintesi descrittiva, alle note biografiche sui relatori e ad eventuali contenuti multimediali correlati.

Dal 2018, diverse conferenze sono state audio-registrate. Dal 2020, numerosi incontri sono stati tenuti in video-conferenza, attraverso piattaforme dedicate, che ne hanno consentito la videoregistrazione. Per facilitare l'individuazione e l'accesso a tali contenuti, in quanto disponibiii, è stata inserita nel repertorio una colonna con i pulsanti AUDIO e VIDEO linkati direttamente ai record.


 

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Prossimi Appuntamenti

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Sezione Scienze matematiche e naturali

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Sezione Relazioni Internazionali e Integrazione Europea

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tel/fax 040 3404100
info@circoloculturaeartits.org

Iscrizione al Circolo

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Segreteria

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dalle 9:00 alle 11:00

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